IZ2EVE Vigevano – Troppi nodi APRS?

di | 29/03/2016

A breve verrà attivato il nodo APRS di Vigevano, grazie alla collaborazione di Gabriele IZ2EVE, e di tutta la locale sezione A.R.I. che già gestisce il Gateway Winlink.

WX3in1 Plus 2.0

WX3in1 Plus 2.0

Il nodo avrà un ampia copertura della zona Sud-Ovest di Milano, che supporterà molto bene le stazioni mobili, e soprattutto quelle portatili.

Copertura APRS di IZ2EVE

Copertura APRS di IZ2EVE

La zona in cui i beacons ricevuti saranno ripetuti a 144.800 MHz (provenienti delle sole stazioni mobili), sarà limitata come sempre via software all’area limitrofa a Vigevano, per non creare traffico inutile, la “zona di competenza” del nodo avrà un area circolare con raggio di 15 km.

Area di ripetizione pacchetti in RF

Area di ripetizione pacchetti in RF (Raggio di 15 km dal nodo)

La quantità di pacchetti ritrasmessi via radio, sarà in linea con gli atri nodi associati alla nostra rete, quindi compresa statisticamente tra 1 e 10 pacchetti su mille ricevuti integri (1‰ ~ 1%).

A puro titolo di esempio elenchiamo alcune statistiche, che danno una chiara idea di quanto sia importante non ripetere in RF tutto ciò che il TNC riesce a decodificare correttamente.  Le statistiche in tabella non si riferiscono ad un intervallo di tempo uguale per tutti i nodi, ma sono semplicemente prelevate in questo momento dai TNC WX3in1, che hanno tutti up-time diversi, dato che spesso vengono modificati i parametri di configurazione e le statistiche si inizializzano nuovamente ad ogni boot.

Mediamente i pacchetti integri ricevuti dai nodi, che funzionano in maniera ottimale, si attestano intorno al 70% della totalità dei pacchetti processati dalla catena antenna, radio e TNC.

Node Location Call Repeated Received Ratio
CRLNet.001 Gudo Visconti IR2UFW 2.163 264.166 0,819%
CRLNet.002 Pavia IR2CW 362 188.756 0,192%
CRLNet.003 Cremona IQ2CY 1.237 170.276 0,726%
CRLNet.005 Mantova IR2CV 2.856 271.336 1,053%
CRLNet.006 Bisbino IW2HUZ-11 357 102.936 0,347%
CRLNet.008 Gallarate IZ2RLW 854 223.072 0,383%
CRLNet.009 Cernusco IR2AO 193 137.089 0,141%
Total 8.022 1.357.631
Saved 1.349.609

Risulta evidente che se non utilizzassimo il criterio di limitazione software dei pacchetti ritrasmessi, avremmo letteralmente inondato il canale radio con circa 1.350.000 pacchetti in più dei circa già 8.000 ritrasmessi, monopolizzando inutilmente, in una vastissima area, ciò che viene chiamato AIR-TIME, cioè il tempo occupato in trasmissione sull’unico prezioso canale a nostra disposizione,

I pacchetti scartati provengono da aree lontane dal baricentro di interesse dai nodi, quindi non molto interessanti da ricevere per le locali stazioni radio mobili e portatili.

Anche i beacons delle stazioni fisse, che già vengono perfettamente ricevute in diretta dalle stazioni che si trovano nella zona geografica di competenza dei nodi, non vengono ritrasmessi via radio.

Pacchetti ricevuti da IR2AO Cernusco su base oraria nelle ultime 48 ore.

Pacchetti ricevuti da IR2AO Cernusco su base oraria nelle ultime 48 ore.

Pacchetti ritrasmessi da IR2AO Cernusco su base 10' nelle ultime 48 ore.

Pacchetti ritrasmessi da IR2AO Cernusco su base 10 minuti primi nelle ultime 48 ore.

Analizzando i grafici, si nota come i pacchetti ritrasmessi da IR2AO di Cernusco siano in numero quasi trascurabile rispetto a quelli ricevuti, questo significa che l’impatto ambientale RF del nodo è praticamente inesistente, cioè che il nodo assolve perfettamente alla funzione preposta di ripetere le stazioni mobili di sua competenza, senza minimamente intasare la rete APRS, quindi fa esattamente il suo lavoro senza danneggiare nessuno.

Questi dati scientifici, ricavati sul campo, smentiscono la teoria che “troppi nodi peggiorano la rete”, infatti sono i nodi che lavorano in maniera sbagliata che intasano la rete, quelli che operano in modalità “GREEN” come i nostri, ottimizzano grandemente la copertura capillare del territorio, impattando il canale radio circa mille volte meno di un classico nodo APRS in modalità “FREE-RUN”.

I nodi, quando non hanno del lavoro da fare, cioè ripetere stazioni di loro competenza, devono quasi sparire dal canale RF, sono infatti le stazioni mobili le protagoniste della rete APRS, e tutte le informazioni degli utenti che sono strategiche e interessanti, soprattutto in caso di emergenza.

In ogni caso, quando i nodi sono anche iGate, tutti i dati ricevuti saranno comunque inviati su APRS-IS, quindi nulla verrà perduto delle preziose informazioni che ogni nodo riesce a ricevere sul territorio.

A cosa serve annunciare via radio la presenza di una stazione fissa ogni 5′ con path WIDE3-3 ?

A cosa serve mandare dati meteo ogni 5′ in radiofrequenza con path WIDE3-3 ?

Certe informazioni vanno veicolate solo ed esclusivamente nel layer TCP/IP, cioè su APRS-IS, dove sono visualizzabili a livello globale su internet, con il fantastico strumento quale è il portale aprs.fi, senza occupare il prezioso AIR-TIME a 144.800 MHz.

Tullio IZ2FTR