CRLNet è un network sponsorizzato dal Comitato Regionale Lombardo di ARI, Associazione Radioamatori Italiani, con la finalità di armonizzare il circuito digitale APRS.
L’APRS (Automatic Packet Reporting System) è una rete basata su trasmissioni radio digitali a banda stretta (normalmente 1200 bps) utilizzata dai radioamatori per lo scambio di brevi informazioni come la propria posizione, condizioni meteo, notizie o messaggi sulle frequenza 144.800 in VHF e 432.500 per le aree coperte anche in UHF.
Per ampliare la copertura vengono impiegati dei ripetitori detti “digipeater”: essi ricevono ciascun messaggio, attendono che la frequenza sia libera e quindi lo ritrasmettono. Ogni ripetizione ha però l’effetto negativo di raddoppiare la presenza di un medesimo messaggio che, di fatto, dimezza il numero massimo di messaggi che possono essere trasmessi per unità di tempo.
La rete CRLNet, capitanata da Tullio IZ2FTR, ha il compito di armonizzare queste apparecchiature, che nella sola Lombardia sono diverse decine, in modo che una attività eccessiva non porti all’intasamento permanente e al conseguente blocco dell’intera rete.
Attraverso un collegamento in VPN, tutti i nodi sono monitorati e, all’occorrenza, riconfigurati centralmente. Infatti lo sviluppo del traffico sulla rete APRS è in continua evoluzione e il compito dei gestori è quello di mantenere un costante controllo sulla situazione ed applicare i dovuti fattori correttivi per far sì che la rete rimanga disponibile per tutti i radioamatori.
La rete APRS, essendo basata su comunicazioni radio indipendenti da altri network, può diventare fondamentale in caso di emergenza. Per questo viene costantemente utilizzata anche durante le esercitazioni dai membri delle varie associazioni di radioamatori, compresa naturalmente ARI-RE (ARI Radiocomunicazioni di Emergenza).